Il
dado vegetale è comodissimo, per insaporire, per fare il brodo in pochi minuti,
per “allungare” creme, vellutate, stufati e chissà quanti altri piatti.
Però i dadi in commercio contengono ingredienti non sempre salutari e
spesso di dubbia origine. Allora, perché spendere soldi per un prodotto
mediocre quando puoi realizzarlo in casa con i prodotti risparmiando e utilizzando i prodotti del tuo orto o
almeno scelti da te?!
Ecco qui la ricetta per preparare a casa del dado vegetale, vegan free!
INGREDIENTI:
- 500 g di carote
- 500 g cipolle
- 500 g di sale marino fine
- 200 gr di sedano
- 100 g di basilico
- 100 g di prezzemolo
- 10 foglie di salvia
- 2 rametti di rosmarino
- 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
Potete tranquillamente cambiare gli ingredienti in base a quello di cui
si dispone in quel momento oppure in base ai vostri gusti, l'importante è
fare attenzione al rapporto verdure-sale, essendo quest'ultimo l'unico conservante.
PREPARAZIONE:
Sminuzzare molto finemente le verdure e
le erbe aromatiche e mettetele dentro a una pentola meglio se di
coccio, insieme a un cucchiaio d’olio, quindi coprire con sale e far
cuocere per almeno 1 ora e mezza senza aggiungere mai acqua. A questo
punto frullare con un frullatore a immersione o un robot da cucina e
rimettere sul fuoco finchè non si sarà addensato ancora. L’operazione
può essere fatta direttamente nella pentola se utilizzate un frullatore a
immersione. Terminata la cottura, spegnere la fiamma e incorporare
l’olio, mescolando bene.
Durante la cottura del dado di cui
sopra, sterilizzare per bollitura dei contenitori di vetro e versarvi il
dado quando ancora caldo. Meglio utilizzare barattolini piccoli, così
da non lasciare aperto un singolo barattolo per molto tempo.
COME SI USA:
1 Cucchiaino da caffé = un dado vegetale. Grazie alla consistenza cremosa,
può essere utilizzato senza scioglierlo in acqua. Per esempio, nelle
verdure in padella è fantastico, così come negli stufati di seitan,
arrosti di seitan, spezzatino di soia, verdure al forno e come brodo per
la cottura di risotti, sughi e minestre, ovviamente.
grazie
all’alta quantità di sale, si conserva per 6-8 mesi in barattoli di
vetro ben tappati e non fermenta né dà ospitalità a batteri. Non è
necessario bollire i vasetti, per lo stesso motivo. Se non vi sentite
sicuri però, potete sia congelare i vasetti che tenerli in frigo.
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