lunedì 25 febbraio 2013

COME PREPARARE UN OLEOLITO

Oleoliti
Calendula e fiordaliso
Gli oleoliti altro non sono che un concentrato oleoso che riusciamo ad ottenere dalla macerazione in un olio vegetale delle sostanze funzionali che si trovano contenute in alcuni vegetali e che sono liposolubili. Questo procedimento serve ad estrarre tutte le sostanze migliori che la natura ci offre e che sono contenute in tante piante benefiche, ognuna con le sue peculiarità.
Preparare un oleolito in casa è molto facile e con essi possiamo pensare alla cura del nostro corpo in modo naturale .
 Gli oleoliti infatti si possono utilizzare come olii per massaggi, ma anche come ingredienti per produrre delle ottime creme  o unguenti naturali per il viso o il corpo.
Degli esempi di oleoliti che possono poi diventare la base per degli unguenti sono quelli di calendula  e fiordaliso
L'oleolito di calendula ha "proprietà lenitive ed emollienti, può essere quindi utilizzata per pelli secche, screpolate, arrossate e delicate."
L'oleolito di fiordaliso ( Centaurea cyanus ) "ha proprietà antiinfiammatorie e astringenti, protettrici e lenitive a livello cutaneo."
da Dizionario di fitoterapia e piante medicinali di Enrica Campanini
 
Procedimento per fare un oleolito:
Dovete prendere un vasetto con chiusura ermetica (chiaramente accertandovi che sia asciutto e pulito) e riempirlo dell’erba che avete scelto. Poi ricoprire tutto di olio, chiudere e lasciare riposare 40 giorni in un luogo asciutto e buio (l’interno di un mobile andrà benissimo). Bisogna ricordarsi di agitare il vasetto almeno 2 volte alla settimana.
Ultimo passaggio è costituito dal doppio filtraggio:
  1. Primo filtraggio: si fa colare l’olio in un altro vasetto pulito, tenendo in parte la droga che era contenuta nel primo vasetto e che è stata fatta macerare. Se qualche residuo vi cade nel secondo vasetto non è un problema, dato che sarà eliminato durante la seconda fase di filtraggio. Prima di chiudere il nuovo vasetto va letteralmente spremuta la pianta intrisa di olio, perchè l’olio che contiene è preziosissimo, dato che è stato assorbito e quindi racchiude dentro di sè la maggior parte delle sostanze funzionali della pianta stessa. Si richiude quindi il secondo vasetto e si lascia a riposo 2 giorni.
  2. Secondo filtraggio: si filtra nuovamente il tutto utilizzando un filtro da caffè oppure un panno pulito.

    Buone produzioni!



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